Con l’inizio delle prove di orchestra e coro, stamattina sono entrate nel vivo le attività del progetto “Young Jazz Lab”. Oltre un centinaio di studenti provenienti dalle scuole di Pomigliano, Scafati e San Giuseppe Vesuviano, selezionati per partecipare all’“Orchestra del ritmo e dell’improvvisazione”, si sono ritrovati nel grande auditorium del Liceo “Imbriani” di Pomigliano d’Arco. Pianoforti, archi, ottoni, percussioni: il primo giorno serve innanzitutto per presentarsi e conoscersi, parlare del proprio strumento, e cominciare a formare le varie sezioni dell’orchestra. L’entusiasmo dei ragazzi, ovviamente, è grande. L’auditorium risuona di mille note. Il maestro Francesco Nastro, pianista e compositore, comincia a introdurre – attraverso esempi molto pratici – i concetti fondamentali del ritmo. I ragazzi già suonano il proprio strumento, ma molti si trovano per la prima volta davanti alla musica d’insieme. Suonare insieme è un’altra cosa. Bisogna predisporti all’ascolto, rispettare i tempi e imparare a rispettare gli altri. Nel frattempo, negli spazi della palestra, Manuela Renno comincia le prove con il coro. Lo strumento è la voce, e anche in questo caso bisogna partire dal ritmo, imparare a “sentirsi” e rispettare gli altri. Sarà una bella avventura.