L’auditorium dell’Istituto Comprensivo “Catullo” di Pomigliano stamattina ha ospitato la prima esibizione dell’“Orchestra del Ritmo e dell’Improvvisazione”. È stata una sorta di “prova generale”, per la prima volta davanti al pubblico, per mettere a punto l’esecuzione d’insieme di oltre settanta ragazzi, che dallo scorso mese di luglio hanno preso parte con entusiasmo all’avventura di “Young Jazz Lab”.
Grazie all’esperienza di questi mesi, alle prove e alle lezioni, l’orchestra ha maturato una conoscenza sempre maggiore delle proprie potenzialità. Seguendo i gesti del direttore, i ragazzi riescono non solo a seguire e ad entrare a tempo, ma hanno scoperto soprattutto l’improvvisazione “guidata”. I brani da suonare sono diventati, così, sempre di più ampio respiro, raccogliendo una serie di elementi presi a prestito dai vari generi musicali.
L’apertura, con “Yes I know My Way” di Pino Daniele, è stata una sorpresa, con i vari strumenti dell’orchestra e i ragazzi del coro che imitavano, ognuno, un suono della natura: i flauti imitavano il vento; il violoncello, una porta che scricchiola; e poi il battito delle mani “fuori-sinc”, che hanno fatto partire lentamente l’imitazione di una pioggia culminata – tra tuoni e fulmini – in un temporale di percussioni.
Su “Tu vuò fa’ l’americano” è entrata anche “Soul Bossa Nova” di Quincy Jones; e, ad un certo punto, il coro era accompagnato solo dal ritmo degli strumenti, suonati in modo percussivo, da tutta l’orchestra. Anche gli altri brani del repertorio sono andati molto bene, tra l’improvvisazione e il ritmo che ha saputo coinvolgere l’entusiasmo del pubblico. Ora siamo pronti per andare a teatro!